Per raggiungere il traguardo zero-waste, serve un impegno condiviso
Secondo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), i prossimi 10 anni sono cruciali per condurre il mondo sul binario del cambiamento e salvarlo dall’impatto della crisi climatica.
Una sfida che non ha precedenti, che richiede azioni rapide e drastiche e che non potrà essere vinta senza un cambiamento radicale dell’intero sistema economico e produttivo.
Una delle chiavi decisive per il cambiamento – che coinvolge in prima persona la nostra azienda – è il percorso verso uno smaltimento virtuoso dei rifiuti.
Meno rifiuti, più risorse
L’obiettivo è quello è di introdurre un nuovo modello di gestione dei rifiuti – basato sui principi di recupero, riciclo e rivalorizzazionedei materiali propri dell’Economia Circolare– con cui ridurre la produzione degli scarti fino a raggiungere il traguardo di zero rifiuti (zero-waste).
Una gestione sostenibile dei rifiuti contribuirà a dare forma e sostanza entro il 2030, agli importanti obiettivi strategici di sostenibilità individuati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
La nostra sfida è quella di offrire un contributo sostanziale alla costruzione di un ciclo virtuoso di gestione dei rifiuti che riesca a coniugare sostenibilità ambientale, efficienza nell’uso delle risorse e opportunità economiche. Nel corso degli anni, abbiamo sostenuto questo modello investendo su innovazione e ricerca e progettando nuovi impianti di ultima generazione in grado di ridurre i materiali da smaltire e trasformare i rifiuti in risorse.
Grazie a questo impegno, vogliamo arrivare ad un sistema che, dopo la raccolta differenziata, i trattamenti di smaltimento, l’estrazione di materiali riciclabili e il recupero dell’energia nei termovalorizzatori, sia in grado di ridurre i rifiuti conferiti in discarica ad una quota prossima allo zero.
Verso una gestione sostenibile dei rifiuti
Naturalmente, la gestione dei rifiuti non è solamente un problema tecnologico, ma soprattutto operativo. Per avere un efficiente supporto all’economia circolare, occorrerà valorizzare le attività di selezione e trasformazione dei rifiuti, favorendo la crescita industriale del settore e sostenendo le diverse filiere del riciclo.
C’è bisogno del contributo di tutti – produttori di beni e materiali, aziende di gestione dei rifiuti, filiera del riciclo, istituzioni nazionali e locali, cittadini – per superare le problematiche e riuscire a consolidare un sistema di trattamento dei rifiuti al 100% sostenibile.
